Chi Siamo / Manifesto


La professione: pilastro portante dell'economia della conoscenza

La rilevanza delle attività intellettuali basate sulla conoscenza è oggi un fatto quantitativo evidente. Oltre 5 milioni di professionisti costituiscono il 30% della forza lavoro e danno un contributo determinante al Prodotto Interno Lordo in Italia. E' altrettanto rilevante l'aspetto qualitativo del cambiamento, che trasforma la stessa concezione del lavoro. Oggi, il nostro sistema economico appare caratterizzato prevalentemente da reti di scambio di lavoro intellettuale.
La nostra è sempre più un'economia fondata sulle professioni che creano, trasformano e scambiano il valore conoscenza. L'impresa è il luogo di combinazione virtuosa di contributi professionali. Il vantaggio competitivo nasce dalla capacità di gestire in modo ottimale l'intreccio di conoscenze portate da professionisti. La capacità di vivere e gestire il network professionale costituirà il fattore di successo per le imprese. In sintesi, la Professione costituisce il nuovo paradigma dell'economia d'impresa.

Per uno sviluppo sostenibile del lavoro intellettuale

Per rispondere alla dinamica della domanda ed alla dinamica delle conoscenze, l'universo professionale si modifica continuamente; quindi, l'esercizio della professione dev'essere libero e non limitato da riserve di esclusività. In questo senso, lo sviluppo della dimensione internazionale in Europa segna un traguardo inequivocabile in un orizzonte di breve periodo.
Occorre, però, offrire al mercato e alla società la possibilità di ridurre il rischio di prestazioni improprie acquistate inconsapevolmente (o incautamente). L'inevitabile asimmetria di conoscenze tra professionista e cliente dev'essere gestita in modo sostenibile per l'economia e la società civile. Il mondo professionale ha interesse a creare trasparenza sulla qualità delle prestazioni, garantendo equità nella concorrenza. Per creare consapevolezza collettiva e capacità nel gestire questo fenomeno, occorre un movimento di cultura e di comportamenti, che coinvolga la partecipazione di tutti i soggetti interessati alla questione. Per perseguire l'obiettivo in modo sistematico e strutturato, abbiamo costituito un punto di riferimento organizzativo, finalizzato a promuovere un movimento unitario delle professioni.

L'idea / la proposta

● Offrire un ambito di confronto e di collaborazione tra Professionisti, Imprese, Istituzioni e società civile sul tema Professioni.
● Creare un luogo politico-culturale focalizzato sulle professioni intellettuali, con particolare riferimento alle prestazioni per l'impresa.
● Costituire un'aggregazione trasversale rispetto all'inquadramento normativo vigente (Ordini, Associazioni, Albi) ed indipendente da appartenenze partitiche e sindacali.
Per perseguire questo obiettivo in modo sistematico e strutturato, viene costituito un punto di riferimento organizzativo, finalizzato a promuovere un movimento unitario delle professioni Professioni Intellettuali Unite (PIU')

Mission

Valorizzare il contributo delle Professioni Intellettuali allo sviluppo dell'economia. Creare le condizioni per una collaborazione equilibrata tra professionisti, imprese, istituzioni e società civile.

I soggetti interessati al movimento PIU'

● Professionisti e loro organismi di rappresentanza
● Imprese e associazioni imprenditoriali
● Istituzioni locali, nazionali ed europee